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Le lenti a contatto fanno parte della vita quotidiana di milioni di persone in tutto il mondo. La loro disponibilità e il loro utilizzo sono così comuni che molti consumatori potrebbero non essere consapevoli che, proprio come tutti i dispositivi medici, sono soggetti a rigorose normative sulla produzione e sulla tracciabilità del prodotto.
In base ai più recenti requisiti normativi di identificazione unica del dispositivo (UDI) e di segnalazione dei dispositivi medici (MDR), e a seconda delle classi di rischio, esiste un requisito legale per i prodotti e gli imballaggi di incorporare un codice UDI in testo semplice e in un formato leggibile dalla macchina. Anche i dispositivi impiantabili e quelli riutilizzati, ricondizionati o sterilizzati per un periodo prolungato, come gli strumenti, richiedono la marcatura diretta delle parti, separata dalla confezione originale, consentendo la tracciabilità per tutta la durata di vita dell'articolo. Inoltre, le nuove normative MDR si applicano anche ai dispositivi non medici ritenuti appartenenti a una categoria di rischio simile a un dispositivo medico, come impianti cosmetici e lenti a contatto.
Le lenti a contatto, per loro stessa natura, sono articoli delicati e richiedono un'attenta manipolazione durante i vari processi produttivi. Quando si marcano le lenti a contatto, il laser è l'unica soluzione in grado di produrre la marcatura richiesta senza danneggiare la lente. Oltre alle informazioni di marcatura richieste per conformarsi agli standard normativi, per il consumatore, i marchi laser aiutano a evitare confusione su quale sia la lente sinistra o destra e se le lenti possano essere invertite. La visione di chi lo indossa non è influenzata dai segni, poiché sono posizionati esattamente attorno all'area del bordo della lente.
TLM Laser, con sede a Bromsgrove, nel Regno Unito, ha sviluppato e fornito soluzioni di marcatura laser ai principali produttori di lenti a contatto. Andy Toms dell'azienda spiega i vantaggi: “La nostra soluzione si basa sui laser di marcatura a CO2 della serie C del nostro partner FOBA Lasers. La capacità di marcare al laser le lenti a contatto con bassi livelli di energia è vantaggiosa dal punto di vista igienico poiché è importante garantire un impatto minimo sul substrato per impedire l'adesione di eventuali microbi aggiuntivi.
Il laser offre una soluzione di marcatura indelebile, priva di contaminazioni e che soddisfa i requisiti normativi e dei consumatori a una velocità di soli 18 ms, più veloce di un batter d’occhio”.
Essendo uno degli strumenti di produzione più flessibili disponibili, gli utenti del laser possono scegliere tra diverse lunghezze d'onda, aperture della testina di scansione, potenza e classificazione IP per configurare il sistema in base alle proprie esigenze particolari. Questa flessibilità si estende ai metodi di produzione e la marcatura laser può essere eseguita su parti statiche o al volo a velocità di linea fino a 900 m/min. Con i laser da 10 W o 30 W, queste soluzioni raffreddate ad aria eliminano quasi completamente gli intervalli di manutenzione e le teste di marcatura ad alta risoluzione forniscono contenuti di alta qualità, permanenti e costantemente nitidi che garantiscono la tracciabilità del prodotto e la resistenza alle manomissioni.
Laser FOB
https://www.fobalaser.com
Laser TLM
https://www.tlm-laser.com
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